giovedì 1 luglio 2010
son tornata!!
dopo qualche giorno di pausa, rieccomi qua...
e si....giorni impegnativi tra studio, lavoro...e quant'altro riesco a incastrare nell'arco della giornata!
come dicono alcune mie amiche.." tu nn rischi di annoiarti durante il giorno!" :)....
finchè posso...xchè no!...quando poi avrò casa famiglia o sarò semplicemente più "grande"...mi rilasserò...( non c credo neanche io mentre lo scrivo!).
leggendo l'ultimo post...era il giorno della cena per S.Giovanni....c'ero anche io!....mamma mia quanta gente....
bene...bene...per ora....pronta per andare a lavoro...
a presto!
venerdì 25 giugno 2010
s.giovanni 2010
ieri sera prima giornata in onore di San Giovanni...
i ragazzi del comintato hanno organizzato vari giochi x i bambini...e credo che alla fine si siano divertiti più i grandi che i piccoli...
intorno mezzanotte...ecco i fuochi.
e via molti bambini a saltare...chi con più coraggio chi con timidezza in molti hanno provato l'emozione. bellissimi...
al tempo dei nostri genitori saltare insieme al fuoco di S.Giovanni si diventava " comari e compari"...e sono tutt'ora legami che sentono....
che bello!!!.....
ed oggi la famosa cena.....
martedì 22 giugno 2010
invidiaaa
io sarò strana....ma non riesco a capire questo accanimento per una " poltrona" in comune.
capirei se veramente ci fossero scopi o tornaconti personali.....e magari ( viste le reazioni) c saranno stati pure...
a sentirne uno che dice mi candido per portare e fare bene al paese....no..no...sono tutti...mi candido perchè son sicuro di fare meglio e più degli altri...o semplicemente perchè è ora di cambiare.....(sperando veramente di cambiare)...
i soliti frequentatori della piazza ancora oggi si voltano per vedere se qualcuno entra in comune o comunque chi entra.....sembra quasi di sentire il cigolio dei colli!!!...
e comunque ci sono quelli con l'aria soddisfatta.....e chi invece guarda quel portone con aria.....molto invidiosa!!!!
e poi...risate dietro risate....qualcuno e' riuscito anche a criticare il fatto che il nostro neo sindaco la mattina dopo la famosa cena....l'abbiamo ritrovato in piazza cercando di ripulirla...( anche se era gia stata pulita la sera prima)...certo che l'ex sindaco non si sarebbe mai sognato una cosa del genere....infatti non ha mai fatto cene in piazza x tutti!!!......ahahaha....
sabato 19 giugno 2010
unione sarda 19/06/10
Mario Satta
Una Sardegna nazione che punta all'indipendenza per gradi. Partendo dalla dichiarazione di sovranità. Mario Satta, 40 anni, farmacista, è il primo sindaco indipendentista eletto da Irs. DAL NOSTRO INVIATO LORENZO PAOLINI
PERFUGAS Indipendentismo in camice bianco. Pomeriggio invernale, vento freddo come sa esserlo in Anglona, nessuno in strada. Nel retrobottega della farmacia del paese, il computer è acceso e collegato con Youtube. Né gli U2 né Obama, riflettori su un'unica star: Gavino Sale da Banari e i suoi interventi sull'eolico. «Guardavo e riguardavo, mi convinceva tutto, forma e sostanza».
I progetti rivoluzionari nascono anche così: nella semioscurità, fra una tachipirina e un antibiotico, senza clangori di tromba. Prova provata a memoria futura: sei mesi dopo, nel palazzo comunale che ha un uscio di legno istoriato a forma di libro, il farmacista curioso è il primo sindaco indipendentista della storia. Prodigio di Irs, il partito delle sorprese, indipendentisti premiati dalle urne, gli unici che sanno portare in piazza una gioventù non banale né irreggimentata. Mario Satta, 40 anni, si tira le maniche ancora più su: «Ho preso il 63 per cento, evidentemente la prospettiva ha convinto».
LA RIVOLUZIONE GARBATA Due militanti a caso: il medesimo Sale, uno che ha il talento della comunicazione nascosto fra i peli (tantissimi) della faccia. O Bettina Pitzurra, leader di Abba libera, che unisce cultura e sagacia in limba. Ma anche il dirigente di Irs medio, problematico e geniale. Satta è fatto di pasta del tutto diversa. Di sé dice anzitutto: «Sono una persona tranquilla, educata, civile, che ha rispetto per gli altri». Non ha una storia movimentista manco a scavare con la ruspa. Per dire, viene difficile immaginarlo violare il giardino di villa Berlusconi, oppure armarsi per piccone per tirar fuori un giacimento segreto di scorie a Porto Torres o fare cordone umano contro i rifiuti in arrivo da Napoli. Lui smentisce: «Finché non c'è violenza, io sono della partita. Queste azioni sono strumenti che aiutano a non passare inosservati. Il fine è far sentire la voce dei sardi e bisogna trovare dei modi per avvicinarsi alla massa». Per vestire i panni dell'indipendentista doc, gli mancano molte credenziali standard. Per dire: al Governo provvisorio, un locale di Irs che ha fatto storia, dove scorrevano ettolitri di birra eccellente a prezzo politico mentre i rettori delle università tenevano dibattiti, non ci ha mai messo piede. «La mia scelta indipendentista è recente. Alcuni amici mi hanno invitato a partecipare a serate di approfondimento, così è nata la passione».
EUROPA IN FESTA « Primero alcalde Irs ». La galassia indipendentista ha legami stretti, contatti assidui. Così quando la notizia è diventata ufficiale, dai Paesi baschi come dalla Scozia e dalla Catalogna, sono piovuti migliaia di messaggi. Satta è intimidito: «Non avevo idea dell'interesse, né capivo quanto fosse considerato rivoluzionario il risultato». Nato a Sassari, a Perfugas dal '73 dopo che il padre si era aggiudicato la farmacia, ha una storia di solida borghesia. Nonno concessionario delle esattorie dell'Isola e alto dirigente democristiano, si è diplomato all'Agrario del paese (sessanta sessantesimi), poi la laurea in Farmacia, sposato, due figli. «A livello nazionale trovavo difficile collocarmi. La lista civica con cui ho vinto vede insieme persone di centrosinistra e di centrodestra». I punti cardinali della nuova fede politica li ha comunque mandati a memoria. «Penso alla battaglia contro l'eolico, quello delle multinazionali che piantano le pale qui ma il fatturato lo portano altrove. O la lotta contro le servitù militari, ci rubano il territorio e noi paghiamo con le leucemie in crescita». Operativamente, ha iniziato ad adoperarsi per una raccolta di firme contro Equitalia: «In un momento di crisi come questo, vanno bloccate le ingiunzioni per almeno due anni».
ANGLONA FELIX Chissà se gli brillavano gli occhi. Gavino Muraglia, 92 anni, è l'indipendentista più vecchio del paese. Rassegnato all'idea di un sogno che andava a morire, poi di colpo entusiasta: un gruppo di giovani aveva voglia di riprendere a parlare di Sardegna nazione. Detto fatto: gli ha offerto gratis una sede, basta che non s'arrendano. I dibattiti sono diventati più frequenti e mica una cosa per iniziati: venti attivisti, una sessantina di sostenitori, centinaia di curiosi. Juanne Deperu, 29 anni, maglietta nera dei Ramones, laureando con una tesi di antropologia culturale, è il coordinatore di Irs: «Perfugas ha apprezzato ma anche il resto del territorio ci ha sostenuto». Hanno iniziato a parlare di beni culturali, del pozzo sacro al centro del paese (un caso unico). Di acqua, mattatoio. Di pane e di rose. Di problemi palpitanti («perché gli allevatori devono andare fino a Sedini, a Tula, per far macellare il bestiame?») e di ideali. Un annetto di lavoro, poi alle amministrative hanno sparato il colpo: bersaglio centrato, un capolavoro di tempismo politico. Il paese, 2500 abitanti, un'eccellente piscina comunale, centro storico decoroso e ristrutturato, evidentemente era pronto: «Era come se i temi cari a Irs fossero già nostri». Per dire: è della precedente amministrazione la guerra contro Abbanoa e oggi Perfugas fa parte della pattuglia sparuta dei Comuni ribelli, quelli che non vogliono finire nel carrozzone regionale e vogliono gestire l'acqua da sé.
LABORATORIO L'indipendenza, lo stato Sardegna? Non è dietro l'angolo, eppure con i binocoli qualcosa si vede. Satta non è uomo da proclami di guerra ma sa mettere i puntini sulle i. «Alle cose si arriva per gradi, niente è impossibile. Chi avrebbe creduto, prima, che Irs avrebbe avuto un sindaco? Invece si poteva fare e ce ne saranno altri». Perciò preannuncia giornate di studio, convegni. Scintille. «Bisognerà iniziare con la dichiarazione di sovranità, puntare alla situazione della Scozia. Le condizioni ci sono tutte: confini certi, propria lingua, indipendenza energetica ed economica». Magari un referendum, un evento a sancire il sogno dell'autonomia. A due passi scorre il Coghinas: non sarà il dio Po, ma farebbe la sua porca figura.
18 giugno 2010..
che giornata oggi.!!..anzi ormai ieri.
ore 18 insediamento della nuova giunta...questa volta ero presente anche io...
strano per una persona che non si interessa minimamente di politica...ma questa volta...
sarà per l'accesa campagna elettorale...( nn ti dico quante risate!!)
comunque..aula consiliare affollata...( non pensavo tanta gente)...un caldo insopportabile...
inizia il discorso il neo sindaco...certo come si poteva immaginare ci sono stati degli attacchi da
parte dell'ex sindaco che ora fa parte della minoranza...
cmq la gente dava pienamente supporto al nostro neo sindaco..augurando tutto il bene e il buon lavoro per questi futuri 5 anni...che sicuramente nn saranno semplici...
giovedì 17 giugno 2010
buongiorno ( senza urlare....è ancora troppo presto!!)
oggi mi sono svegliata un pò troppo presto....non ho passato una bella notte..ufff!!!
un giorno che potrei dormire...eccomi sveglia all'alba con 1000 pensieri in testa.....
cmq dalle auto che passano in strada sono parecchi quelli che escono di già a quest'ora...ma credo sia tutta gente che debba andare a lavoro....giustamente!
e allora....buongiorno.....e buon lavoro a tutti
lunedì 14 giugno 2010
amici e lavoro!!!
da dove inizio??
di una cosa sono ormai molto certa....
non mischiare amicizia col lovoro...per non parlare amici/ soldi!
io nn riesco a capire il perchè c trasformiamo nei rapporti quando si associano le cose.
io inizio a pensare d'essere un'alieno....chissà xchè non riesco a fare la stronza a lavoro..con i miei colleghi...che durante i preparativi sono tutti amici...poi quando inizia il lavoro serio....si salvi chi può....un covo di vipere!!!!
per non pensare quando poi ti trovi a contatto con soldi comuni...sembra quasi che tu sia una persona di cui non si fidano... premetto che non parlo di centinaia di migliaia di euro...
qualcuno per un consiglio?....no no.
firmato....l'alieno
giovedì 10 giugno 2010
amici virtuali o reali??
scrivo ad una persona che non conosco......e questa persona mi fa diventare matta!!
di tanto in tanto...dice cose che quando le leggo mi viene il dubbio" questo non ha capito una mazza di me"! il bello che non credo di essere cosi complicata....anzi!!
poi magari sono veramente la persona più complicata della terra.
su questa persona non saprei che dire se no che è veramente molto permalosa...
si offende se dico che con le amiche parlo di lui...ma magari ne parlo in quanto spesso mi vedono scrivere sms di continuo...o mi chiedono chi sia xchè mi vedono sorridere mentre leggo...spesso cavolate...
pero' non riesco a fargli capire che spesso ci sono sms che mi fanno pensare a lui come un vero amico...discorsi tra persone che si conoscono da sempre...o cmq credono di conoscersi da sempre.
insomma sono veramente messa male...
un caro amico che parte lontano...ed un altro che non conosco ..ma che ho idealizzato e ormai sento che fa veramente parte del mio quotidiano..
prima o poi mi sveglierò e magari capirò come mi ripetono in molti che queste non sono vere amicizie...( per quello che penso io spesso sono più vere questo genere di amicizie che quelle reali!!!)
martedì 8 giugno 2010
ballu antigu de pejfuga
naturalmente x questo video caricato su YouTube devo ringraziare l'autore
(mardisardegna)e fare i complimenti all'esecutore
lunedì 7 giugno 2010
amici
una cosa e' certa la prima cosa e non fargli pesare questa situazione anche xchè so quanto pesa già a lui. La nostra consolazione prima di partire era quella..."stai tranquillo c sentiamo...esiste internet"...oj oj...mamma mia quanto è strana questa situazione. Per non pensare quando vado in facoltà, e quasi per abitudine mi trovo a scrivergli il solito sms..."caffè?"...
inutile anche Skype.....
unica consolazione..."prima o poi torna...o cmq mi abituerò!!!"
ciao ciao
fantasma
mamma mia che fine settimana.
so sicura che oggi non c sarà insonnia che tenga....praticamente scrivo e dormo allo stesso tempo...
domani ...tempo permettendo...cercherò di aggiornare..o modificre tutto questo...
per ora notte.....a domani
venerdì 4 giugno 2010
forse mi sto' mettendo in una situazione più grande di me.....e se solo pochi giorni fa mi senbrava una bella idea...crearmi un blog e quant'altro...oggi sono un po' povera di idee.....
questi stato d'animo non mi durano tanto....giusto il tempo di alzarmi dal letto e iniziare la giornata....
a presto.
in paese stanno iniziando a muoversi per organizzare le feste...certo non dovrebbe essere una cosa semplice....alla fine diventa un'occupazione a tempo pieno per almeno quache settimana...se non mese!!
giovedì 3 giugno 2010
molti troveranno strano questo nome...Perfugas....e' semplicemente il nome del mio amato/odiato paese.
pensavo di fare un mio blog da tempo....anche perchè spesso la mia insonnia mi tiene sveglia nelle ore più strane...( SONO LE 4.13 DEL MATTINO!!)
spesso c saranno errori ( o meglio orrori) grammaticali e di forma.....beh un pò di pazienza.... a quest'ora tutto viene concesso e perdonato.
non sono pratica di siti web....pagine....questo vuol essere solo un modo semplice per passare un pò il tempo....
e se qualcuno leggerà questi post....non si aspetti niente di particolare se non i semplici pensieri di una ragazza che spesso non dorme!